Il nuovo di Quartu, giornalino
della Margherita destinato a rimanere numero unico,
mostra l'astiosa antipatia nei confronti Chicco
Gherrazzu, diventato un po' ingombrante.
Rischia infatti di fare ombra a ducetti di un partito
in disarmo (non staremo qui a spiegare il perche,
che e sotto gli occhi di tutti). Il giudizio espresso
sul suo conto non e dei piu lusinghieri. Si tratta
di pettegolezzi di sacristia, forma mentis di molti
personaggi del sottobosco e del brigantaggio politico.
Gherrazzu e uno che puo dare filo da torcere.
Intanto ha cominciato col dimostrare che non ci
sono favoritismi elevando contravenzione al signor
sindaco, dal cui entourage (lui, Ruggeri-Raggiro,
non si espone, stile sacristia, appunto) arrivano
velati rimbrotti e si insinuano comportamenti personale
non esemplari.
E' chiaro che si tratta di un giudizio tutt'altro
che favorevole.
Questo attiene al Gerrazzu-vigile urbano. Gli amici
del sindaco preferiscono altri vigili (magari quelli
che hanno, violando la legge, sequestrato il nostro
giornale nelle edicole). Niente da dire.
Ognuno esprime quel che e dentro di se.
Quanto al Gherrazzu sindacalista, ha ottenuto molti
consensi. Cio dimostra che gode della fiducia dei
suoi tesserati e di quanti ritengono che ci voglia
polso per fronteggiare situazioni che appaiono davvero
difficili nella "casa del popolo" di via
Porcu.
Personaggio che compare, Gherrazzu sembra destinato
a raccogliere proseliti per quel suo modo che non
fa sconti a nessuno.
Tra questo personaggio e altri della Ruggeri&Meloni
noi pensiamo che ci sia una bella differenza. A
vantaggio, naturalmente, del vigile sindacalista.