Lfennesima brutta figura del
sindaco Ruggeri ha travalicato, questa volta, la
cinta daziaria di Quartu per arrivare sul suolo
nazionale, da Belluno a Canicatti. Il sindaco Ruggeri,
uomo di carattere e di forte personalita, come si
presentava in campagna elettorale, e letteralmente
fuggito evitando di dover rendere conto di un episodio
di cronaca ordinaria (un esempio di poeverta acuta
che ha colpito una giovane coppia, impossibilitata
a tenere testa al proditorio rialzo dei mutui bancari)
alle telecamere ed ai microfoni di "Annozero",
la trasmissione, osannata e vituperata, di Michele
Santoro.
Il nostro (anzi, il vostro; che nostro non e) se
l'e data a gambe.
E' vero, avrebbe dovuto certificare, se avesse accettato
il confronto, il fallimento delle politiche sociali
di un Comune che, impegnato a difendere "gli
ultimi" (definizione che piace al centrosinistra)
degli ultimi, dei penultimi e dei quasi ultimi vistosamente
si disinteressa.
Tanto da non sentire il dovere morale, prima ancora
che politico, di giustificare in qualche modo (cioe
con qualche misura) il proprio operato.
L'infingardo Ruggeri-Raggiro, come hanno testimoniato,
tra lo sconcerto generale, i numerosi telespettatori
della trasmissione, non sapendo che cosa dire (cioe,
dimostrando la propria pochezza di amministratore)
ha scaricato l'incombenza a un assessore che, poveretto,
non ha l'autorita sufficiente ne per giustificare
il passato ne per rincorrere il futuro.
Infatti l'assessore si e rifugiato in una serie
di banalita, del tipo che fanno venire il voltastomaco
per il presunto buonismo mentre la gente soffre,
inascoltata, di disagi a volte drammatici.
Maria Grazia Mazzola, il "corpo contundente"
del Tg1, prestata a Santoro, ha voluto compiere
il percorso del disagio della coppia in condizioni
di poverta assoluta, rivolgendosi, ovviamente, a
chi questa condizione dovrebbe lenire. In prima
fila (politiche per la casa, assistenza al disagio
sociale, contributi sul caro-affitti, eccetera)
il Comune, che enfaticamente Ruggieri-Raggiro definiva
(sempre in campagna elettorale),- la casa dei cittadini.
Niente di piu falso.
Nel palazzo di via Porcu il cittadino (se non gradito
dal sindaco o dal suo factotum, dottor Igino) non
ha diritto di accesso.
Ha diritto a qualche spernacchiata, frutto di volgarita
d'animo e di aridita morale. Com'e, appunto, l'accaduto.
Ma "Annozero" non e "Quartu sera",
per diffusione (in gergo: audience).
E la pagliacciata di Ruggeri e passata su scala
nazionale a dimostrare l'inefficienza di un'amministrazione
che tutela l'assessore abusivo, tenendolo in giunta
per giusto premio alla costruzione della villetta
abusiva, ribadisce gli interessi del sindaco su
Costa Bentu (le cui implicazioni scandalose sono
ampiamente narrate in questo numero), ma non concede
neppure il dovere del confronto con un caso umano
in risposta al quale Ruggeri fa spallucce e dice
alla segretaria-faccia-di-bronzo: toglimi dai piedi
questi seccatori. Di che sono impegnato.
Impegnato a fare che cosa?
Ad aggiungere ingiustizie sociali ed umane ai poveri,
qualche volta disperati; a meritare il granpavese
di mutande (il contenitore ricorda sempre il contenuto)
issato di fronte al municipio, a richiamare le pecore
nelle aiuole cittadine come ennesima protesta di
chi, ogni giorno, fatica a mettere insieme il pranzo
con la cena.
Un sindaco serio e preparato (cioe, un altro sindaco)
avrebbe risposto alla giornalista che, grazie anche
al governo che abbiamo, gli enti locali hanno difficolta
di bilancio; ma avrebbe dovuto aggiungere che dipende
dalla progettualita dell'amministrazione se alcuni
strumenti che fungono da ammortizzatori sociali
non vengono messi in campo.
Di questo (e di altro) Quartu paga il conto.
Avrebbe dovuto dire, alle telecamere di Santoro,
che quando c'e un programma di edilizia convenzionata,
come nel caso di Costa Bentu, il sindaco, moralmente
in torto, si appropria di un altro lotto violando
lo spirito del bando, che sottrae ai cittadini e
lo fa con artifizi, facendo chiedere alla suocera
la licenza edilizia, perche e meglio che non traspaia
niente e la gente si convinca che sia equo e solidale,
come un primo cittadino dovrebbe essere, Tutto cio
avrebbe dovuto dire. Invece e fuggito, a gambe levate,
lasciando nell'impiccio il frastornato e poco lucido
assessore a raccontare le solite panzane sulla solidarieta
sociale, che, a Quartu, e argomento estraneo a questa
amministrazione.
Abbiamo chiesto alla Rai la registrazione della
puntata di "Annozero" per replicarla,
tutti i giorni, in un locale pubblico di Quartu.
Ruggeri-Raggiro merita questa considerazione.