I misteri di Costa 'e Bentu / Un cittadino protesta "Quell'area spettava a me"
QUEL LOTTO CHE SCOTTA
 
Pignorato da una banca e messo all'asta, e stato accapparrato dalla moglie del sindaco, ma c'e il dubbio fondato che quell'area dovesse tornare disponibile. "Viziata" anche la prima assegnazione a Irma la dolce?

Si presenta il signor **.
"Non ho casa - dice - e ho saputo che un lotto dell'edilizia economica di Costa Bentu si e reso di nuovo disponibile".
"Quale lotto?", risponde l'impiegato comunale.
"Quello assegnato al signor **, ipotecato da una banca per mancato pagamento.
- E lei - replica l'impiegato - che cosa c'entra?
"Io ho partecipato al bando originario e sono il primo in graduatoria tra gli esclusi. Penso che quel lotto spetti a me".
- Quel lotto e stato pignorato dalla banca. Col bando non c'entra piu. E' indisponibile.
- Ne e certo?
- Come no?
- Scusi, l'assegnazione era un diritto di superficie, non di proprieta. Di norma, quando un'amministrzione cede un'area, attraverso bando, a condizione di maggior favore rispetto al mercato, dovrebbe essere cosi. Io di legge ne capisco poco, ma mi hanno detto il Comune dovrebbe fare valere i suoi diritti. Lo ha fatto?
- Ma che sciocchezze dice? (L'impiegato e irritato)
"Mi dica per quale motivo, su un'assegnazione del diritto di superficie, l'assegnatario possa accampare altri motivi. La circostanza, egregio signora, e nota. Non svelo alcun segreto. Il signor * ha un debito assai modesto con la banca e si fa pignorare l'area comunale assegnatagli per costruire un'abitazione. Quell'area potrebbe venderla? Penso di no. Altrimenti lo avrebbe fatto ricavandone sicuramente di piu. Ma non puo farlo. Con la banca il problema e risolto. L'area va all'asta, la banca trattiene il dovuto (debito) e rende al signor * il resto della somma incassata. Cioe, in realta, il signor * ha venduto l'area". Si ha messo i ssoldi in tasca di una proprieta comunale".
- Lasci perdere, per piacere. Lei non e in grado di sostenere questa tesi. Se non ha altro da chiedere, se ne vada.
- No, un'altra cosa gliela vorrei chiedere. Quell'area e stata acquistata dalla moglie del sindaco. Le sembra una cosa giusta?
- E perche no?
"Primo, perche il sindaco accapparra aree dell'edilizia economica, sottraendole a un cittadino come me che la casa non l'aveva e se l'e dovuta fare, per la tranquillita della famiglia, a prezzi di mercato, con grande sacrificio. Secondo, perche alla moglie del sindaco, la signora Irma Dessi, era stato assegnato tempo fa un altro lotto. E io, povero diavolo, senza risorse, con uno stipendio modesto, sono rimasto fuori. Eppure il sindaco e la moglie non avevano i requisiti…"
- In che senso?
"Erano proprietari di immobili….".
- Ma che cosa dice. Stia attento a come parla. La signora Dessi aveva le carte in regola. Per piacere se ne vada.
- Me ne vado, ma le dico che non e cosi e se lei sostiene questo lei e in conbutta col sindaco. E' vero che la signora Dessi, la quale, peraltro, e in comunione di beni col dottor Ruggeri, risultava nullatenente; ma per il semplice motivo d'aver tenuto un'eredita in sospeso ed ha accettato l'eredita solo dopo aver acquisito il lotto. Ma come lei certamente sa, per il Codice civile l'eredita parte dall'atto del donatore; non puo essere nascosta per mantenere i requisiti del banco. Mi permetta di dirle, evitando qualunque altro giudizio, che il sindaco ha danneggiato, con questa operazione, un altro cittadino che i requisiti ce li aveva, ma sul serio. Lei pensa che davvero due medici che lavorano siano povera gente da ricorrere alle aree per l'edilizia convenzionata?.---- Mi lasci in pace, si tolga dai piedi altrimenti chiamo un vigile urbano e la faccio sbattere fuori!
"Quale vigile, quello che sequestrava "Quartu sera" nelle edicole per conto del sindaco e che oggi deve rispondere penalmente della violazione della legge sulla liberta di stampa? Sara questo il tutore dell'ordine, il depositario del senso civico?".
- Fuoriiiiiii….