Il mattatoio di Sa Serrixedda,
vecchia strada statale 125, costato un mucchio di
soldi (tanto che varrebbe la pena sapere come sono
stati spesi) non sarebbe in regola. Un sopralluogo
effettuato da un tecnico (veterinario) avrebbe accertato
alcune irregolarita, che, se confermate, avrebbero
dovuto indurre il sindaco alla chiusura.
Parrebbe, addirittura, che l'autorizzazione di agibilita
rilasciata tempo fa non avrebbe tenuto conto di
alcune circostanze che la legge prescrive.
Prima di tutto il depuratore.
Non funziona perche l'impianto elettrico e andato
in tilt causa topi, nel senso che i roditori avrebbero
prodotto un corto circuito rosicchiando i cavi che
portano energia.
Due considerazioni: la prima, l'impianto elettrico
non era a tenuta stagna, come prescritto; la seconda,
evidentemente i topi sono di casa in ambienti dove
si pretende un'igiene assoluta.
E non si tratta di buona compagnia. Altra compagnia
non gradita (e non permessa) quella dei passerotti
che nidificano all'interno della struttura. Non
si e provveduto, infatti, a "calafatare"
i capannoni realizzati con pannelli prefabbricati,
lasciando aperte fessure responsabili non solo di
flussi d'aria caldi o freddi, a seconda delle stagioni,
ma anche dell'accesso di animali di piccole dimensioni,
che riescono a introdursi.
Ripetiamo, l'ambiente pretende igiene e l'igiene,
invece, lascia a desiderare. Ma ritorniamo al depuratore.
Le acque, contenenti sostanze organiche, non essendo
trattate finiscono direttamente nella fogna.
Se il depuratore e previsto, significa che lo scarico
diretto non e consentito, puo' creare situazioni
che ne norme sanitarie sconsigliano. Anzi, vietano.
Su tali circostanze ci dev'essere tolleranza zero;
cosa che invece non turba l'aplomb del primo cittadino,
il quale, oltre a essere medico, e anche il responsabile
della sanita municipale.
Imbarazzante anche il fatto che i pozzetti del pavimento
non siano sifonati; cio significa che vi sono continui
"rigurgiti" degli scarichi, con odori
nauseabondi dovuti, appunto, a liquidi organici
scaricati.
Ne sa qualcosa chi ci lavora.
Se tutto cio che e stato descritto e riscontrabile,
il mattatoio - che, fra l'altro, ha "guidovie"
insufficienti per il trasporto delle bestie macellate
o delle mezzene - dovrebbe sospendere l'attivita
sino a quando non sara messo in regola.
Dire che l'amministrazione cittadina e disattenta
non spaventa il sindaco Ruggeri, ma dimostra la
sua proverbiale indifferenza sul rispetto dei cittadini.