"Il paladino della legalita inciampa sulla legge mettendo a disagio anche la polizia municipale. Ruggeri diventa imbarazzante, oltre che per se stesso, per la sua maggioranza e soprattutto per la citta, che lo ha gia punito alle urne dopo appena undici mesi di governo. Forse e gia tempo di trarre le conclusioni". Emanuele Dessi, leader del gruppo misto di opposizione.
"Se e vero che ha mandato i vigili urbani a prelevare i giornali dai negozi, e gravissimo. Se li ha portati via anche di persona e perfino piu grave: il sindaco dovrebbe dimettersi. Vogliamo sia fatta chiarezza su questo episodio". Gabriele Marini, capogruppo dei Riformatori.
Sono giudizi pesanti, che riportiamo per dovere di cronaca citando la fonte: l'Unione sarda di mercoledi 12 aprile. Giudizi di un'opposizione che non ci sta. Lo scandalo e grave. Ma non e solo l'opposizione a esprimere giudizi severi nei confronti del primo cittadino. Dietro lo spirito di facciata, anche alcuni esponenti della maggioranza prendono le distanze o fanno gli gnorri. Preferiscono fare finta di nulla e classificare "una goliardata" l'iniziative di Ruggeri. Sono esponenti di spicco, anche a livello regionale, che mostrano insofferenza verso comportamenti definiti ingiustificabili.
Ora e il momento di fare chiarezza sulla vicenda: capire a che titolo e su input di chi i vigili urbani hanno agito. Difficile credere a chi, con manifesto imbarazzo cerca di glissare facendo credere (beata ingenuita) che una task force mobilitata all'unisono abbia agito singolarmente con decisione personale.
Ora, tuttavia, i tempo del silenzio e finito. E il sindaco dovra rispondere dei molti dubbi che il maxi sequestro dei nostri giornali ha suscitato, a cominciare dal lotto di terreno di Costa 'e Bentu. "Voglio sapere tutto sulla compravendita del lotto riservato all'edilizia agevolata" afferma Marini. "Tutto", magari anche perche il Comune non abbia fatto opposizione quando la banca ha pignorato il bene di quel povero diavolo che il lotto lo aveva avuto in concessione, col solo diritto di superficie. Staremo a vedere.