L'interessamento
del Pani in tutte le fasi della realizzazione dell'intervento
immobiliare e documentata da numerose intercettazioni
telefoniche.
Esse mettono in chiara luce inoltre, come anticipato,
che l'indagato utilizzava il proprio pubblico ufficio
quale strumento di pressione e convincimento nei confronti
dei pubblici amministratori.
Un primo esempio e costituito dalle conversazioni
del 10.2.2003, ore 18:26, e del 19.2.2003, ore 13:10,
tra il Pani e Patrizia Rosemarie Cogoni, responsabile
del procedimento relativo alla presentazione di una
variante del progetto di realizzazione del complesso
del Margine Rosso.
Nella prima conversazione i due discussero esplicitamente
dei lavori di realizzazione della piscina, in particolare,
il Pani rappresento alla Cogoni la necessita che gli
atti apparissero regolari per prevenire eventuali
contestazioni da parte dei controinteressati e ammise
le proprie pressioni nei confronti dei componenti
la commissione edilizia, a quel momento tutti "gia
contattati" ad eccezione di uno.
PANI … adesso …. Adesso cosa fai… adesso lo… lo esaminate…
ce l'hai tu adesso… allora in consegna?
COGONI … si! l'ho presa in carico io!! dai!
PANI … eeeh!! bene!!! son contento!!! dai! …. pero
datti da fa… perche ci serve urgente perche abbiamo….
COGONI … si si si!… guarda la settimana prossima te
la mando!!
PANI …sai cos'e… sai cos'e la nostra paura… che quello
di dietro non faccia qualche e… rilievo… perche insomma…
gli stiamo costruendo davanti e magari fara qualche
segnalazione, capito!
COGONI … uhm uhm!
PANI … e meaglio che sia tutto in regola!
COGONI … no no! domani…
PANI … la mia paura e questa!
COGONI …dai domani la istruiamo … se riusciamo te
la mandiamo in… settimana prossima sicuro!
PANI … vabbene!! E se e mercoledi e ancora meglio!!!
(risata)
COGONI… dai ok! (risata)
PANI … tanto la stanno… mi rimane solo Roberto Mariani
da chiamare! …
COGONI… e! vabbe
PANI … tutti gli altri sono stati avvisati! dai!!…
ti ringrazio
COGONI … dai! ciao
ciao ciao!
PANI … ciao! ciao ciao!
Nella successiva conversazione del 19.2.2003 vi sono
riferimenti altrettanto univoci del Pani ai contatti
avuti con i membri della commissione edilizia ed alla
propria disponibilita a ricambiare il favore che si
apprestava a ricevere.
PANI … Giorgio ce l'hai pronta quella di… gia sta
ridendo sta!… non ho detto neanche il nome!
COGONI … dai!
PANI … vabbe ha detto se passa direttametne lei si!
toh! (risata)
COGONI … cosa?!… mi ha messo una prescrizione della
Madonna!!!
PANI …. Guarda… guarda che sto scherzando!… che lui
non c'entra niente!! Sono io che sono cattivo!! …
vabbo!… ah! no! ha detto che e vero!!… com'e?!… gliela
posso ritirare io?… e pronta?… eh! dai! Vabbene!!…
dove ci vediamo?
COGONI … ehm… non lo so! Dimmi tu!
PANI … che geloso!!! Dai portagliela tu vai!! (risata)
COGONI … (risata)
PANI … vabbe!… ascolta… non lo so! tu sei in Comune
oggi?
COGONI … io sono in Comune… stasera c'e commissione
edilizia e devo andare per la tua!
PANI … e come?… dai ci sentiamo stasera dai!
COGONI … eh! riesci a portarmela entro… boh?!
PANI … si si si! te la prendo io!
COGONI … tanto io guarda fino alle sei sono qui!
PANI … vabbene dai!
COGONI … cosi ti faccio sapere come…
PANI … ehi! speriamo!… oh… mi raccomando eh!
COGONI … si si si! l'ho mandata per stasera eh!… quindi..
PANI … si si! perfetto!!
COGONI … tanto tu avevi gia… vabbe!!
PANI … tu tutto quello che vogliono… sempre a condizione!…
pero che passi!!
COGONI … (risata) dai dai!
PANI … ehi! ok!
COGONI … eh! niente!… vabbene! dai ok?
PANI … dai ci sentiamo! ciao
COGONI … ciao ciao ciao!
La stessa circostanza emerge in modo ancora piu chiaro
dalla telefonata del 26.2.2003, ore 12:32, nel corso
della quale il consigliere comunale Carlo Melis comunico
al Pani l'approvazione del progetto di variante da
parte della commissione edilizia:
PANI - pronto?
MELIS - Lucio
PANI - ue Carlo ciao
MELIS - come va tutto bene?
PANI - benino e tu?
MELIS - guarda che sono qua con Lucio Falqui e Alfredo
Dessi
PANI - eh
MELIS - hanno appena finito la commissione eh
PANI - approvato?
MELIS - eh, quello della piscina e tutto a posto
PANI - ohhhh grazie guarda mi hai levato un peso
MELIS - … incomprensibile… si e esposto contro Ennio
Dessi eh
PANI - Ennio ebbe Ennio perche lui aveva partecipato
con noi alla gara, con i ragazzi alla gara lui era….
lo voleva anche lui quel terreno
MELIS - e va bene…
PANI - no, no guarda mi hai levato un peso.
MELIS - … ne teniamo conto
PANI - eh grazie sei stato gentilissimo guarda…
MELIS - va bene
PANI - … anche perche c'e la Forestale che sta chiedendo
la variante capito, cosi almeno possiamo… siamo… grazie,
sei stato squisito come al solito
MELIS - ciao
PANI - ciao ciao
MELIS - ciao, ciao
PANI - ciao ciao
La disponibilita manifestata dal Pani a ricambiare
quello che egli stesso aveva definito un grandissimo
favore era sicuramente legata alle possibilita che
la funzione pubblica esercitata gli offriva.
Durante l'istruttoria tre membri della commissione
edilizia comunale, rilevarono che l'area, che secondo
il piano di lottizzazione avrebbe dovuto essere destinata
a verde attrezzato, era invece pressoche priva di
aree verdi (vedi sommarie informazioni rese da Ennio
Dessi il 16.9.2003).
Ed in effetti risulta, dagli elaborati progettuali
allegati all'istanza, che la parte da destinare a
verde era soltanto di 60 mq, mentre sarebbe dovuta
essere pari al 10% della superficie complessiva oggetto
dell'intervento (cioe 1.220 mq), secondo quanto previsto
dall'art. 8 del regolamento allegato alla deliberazione
di Giunta Comunale n. 440 del 2.7.1999.
Ciononostante, l'architetto Cogoni espresse parere
favorevole, sostenendo che le modificazioni in variante
fossero migliorative, e con autorizzazione n. 169
del 17.3.2003 il progetto di variante fu approvato.
L'interesse della Cogoni riguardo al progetto in questione
emerge dalla telefonata del 13.3.2003, ore 12:39.
La Cogoni, dunque, si rese disponibile a dettare delle
prescrizioni per le quali il Comune non aveva nessun
interesse - e tuttavia come se fosse una prescrizione
dal Comune - al solo fine di favorire il Pani, in
quanto l'ANAS solo in quel caso avrebbe potuto acconsentire
all'apertura di un accesso dalla SS 554, che altrimenti
sarebbe stato concesso solamente se si fosse trattato
di un fondo intercluso.
La pregnanza dell'elemento di prova e data dalla dimostrazione
di un interessamento della Cogoni che contrasta con
il suo dovere di pubblico funzionario.
Anche in questo caso, si trattava di un illecito scambio
di favori nel quale ebbe un ruolo preminente la funzione
pubblica del Pani.
La prova di tale assunto e fornita dalla telefonata
del 26.2.2003, ore 19:52, (che si ricollega direttamente
a quella del 19.2.2003, nella quale la Cogoni aveva
iniziato a prospettare le proprie richieste: mi hai
messo delle prescrizioni della Madonna).
PANI …pronto?
COGONI … eh, pronto Lucio, sono Patrizia.
PANI … oh ti stavo chiamando grazie grazie (risate)
COGONI … ero in commissione urbanistica…
PANI …grazie
COGONI …dopo quel (risata)
PANI …mi ha chiamato Carletto (Carlo Melis, presidente
commissione urbanistica)
COGONI … eh
PANI …lo sapevi si?
COGONI … eh no no
PANI …no mi ha chiamato per darmi la notizia
COGONI … ah okay okay
PANI …ha detto che c'e stata un po' di lotta con,
dice che c'era Ennio Dessi un po'... incavolato
COGONI … eh eh
PANI …ebbe lui perche aveva partecipato anche lui
alla gara
COGONI …uhm uhm
PANI …comunque adesso ha chiuso no?
COGONI …adesso dovete..
PANI …adesso va alla ASL
COGONI …e adesso mandami un qual… un tecnico…
PANI …si, quello ti mando, ti mando e sta gia lavorando
per fare il planovolumetrico…
COGONI …ecco perfetto.
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