Forse l’acqua non rappresentera piu un problema per la nostra Isola. Tutti gli Enti preposti e gli organismi interessati sono finalmente giunti a conclusioni comuni. L’Assessore Regionale all’Agricoltura, l’On. Felice Contu, in un’intervista rilasciataci, ha tracciato i punti salienti degli interventi che hanno probabilmente chiuso questa vertenza. Constatato che gli eventi meteorici sono disegualmente distribuiti sul territorio regionale e comunque piu frequenti e consistenti nella parte settentrionale dello stesso, la logica conclusione e rappresentata nel predisporre degli interventi che consentano di trasferire rapidamente il liquido dai bacini che ne hanno in esubero o comunque a sufficienza, verso quelli dove il prodotto e carente. Questo programma prevede quindi di unire, tutti gli invasi presenti sul territorio della Regione. Il sistema canalizio a cielo aperto e stato scartato gia nella fase progettuale, memori dello sforzo finanziario e tecnico incontrato nella manutenzione delle canalizzazioni gia esistenti in ampie zone della Sardegna. L’opinione prevalente prevede condotte sotterranee, forse piu costose in fase di realizzazione, ma sicuramente meno onerose nella successiva gestione. Anche questo progetto non sarebbe sufficiente ad impedire i lunghi periodi di siccita, tristemente famosi nell’Isola. E’ necessario realizzare anche quelli gia previsti nel piano delle acque, ed integrare gli stessi con alcuni localizzati in punti strategici del territorio, alcuni ancora da individuare. Per realizzare questo ambizioso progetto, sono anche disponibili consistenti finanziamenti previsti dalla Comunita Europea per la lotta contro la siccita. Quindi i pareri sono concordi, i finanziamenti disponibili, non rimane che rendere operativo il progetto, augurandosi che tutte le fasi interlocutorie, ma necessarie, del percorso burocratico (progetti di fattibilita, studi d’impatto ambientale e quanti altri) non si frappongano tra lo stesso e la sua immediata realizzazione. Rimane da fare un’ultima considerazione. Questo progetto rappresenta un enorme occasione di sviluppo per tutto il territorio regionale. Non dimentichiamo che impieghera in iniziative poliennali, migliaia di lavoratori e cio dara un impulso notevole all’economia di vaste zone. Se a questo aggiungiamo l’indotto che intorno a questo progetto andra a formarsi, abbiamo di fronte la dimensione del fenomeno economico che rappresentera per l’intera Isola. .