MELONI DYNASTY, CASTA PERPETUA
Harry Potter il maghetto fallito della politica
 

Non andiamo a genio alla Casta. Non c'è dubbio. La Casta è coriacea, radicata, tenace; può contare su connivenze, è autoprotettetiva e autoreferenziale. Le voci libere la infastidiscono. Per questo vanno fatte tacere.
Noi siamo una voce libera, che combatte gli abusi e i soprusi. Difendiamo i diritti dei cittadini, quelli che - altrimenti - non avrebbero voce.
E' una lunga storia, questa, che, prima o poi, dovremo raccontare, per filo e per segno, da principio.
Per anticipare i contenuti della denuncia politica e civile, diciamo che Quartu non merita la decadenza del costume sociale, che, con la giunta Ruggeri, ha toccato il fondo. Il pericolo maggiore è l'indifferenza che accompagna una gestione scandalosa della cosa pubblica e il silenzio di quei partiti che sostengono sindaco e giunta.
La Casta non si smentisce.
Come una piovra aggredisce il "nemico" e tenta di soffocarlo.
Pensate ad un'amministrazione che legittima un assessore reo di aver edificato abusivamente una villetta e di aver tentato, con l'inganno, di farsi applicare la sanatoria; pensate alla strana vicenda dei lotti dell'edilizia convenzionata che consentono agli assegnatari inadempienti di poter lucrare e al sindaco (che sia il signor Ruggeri o la signora Ruggeri, poco importa) di accaparrarsi un'area da destinare ad altri; pensate a un appalto per la nettezza urbana pubblicizzato per la trasparenza e la correttezza che viene rimesso in discussione c'è chi parla di abili e spericolati piloti; pensate a opere pubbliche che non vanno avanti, ai disagi di una città dormitorio che cresce male, tra i sussulti di una crescente povertà.
Pensate alla Casta dei Meloni, il dottor Igino, inossidabile patron della politica, sempre a galla, con la destra e la sinistra, sempre premiato con prebende generose, compartecipe dello sfascio amministrativo della città, da oppositore a sostenitore del presidente Soru per quella mutevolezza di spirito che gli consente di stare col più forte (o presunto tale).
Se questa è la classe dirigente del centrosinistra, non c'è da meravigliarsi che non ci sia stato spazio per un candidato credibile alle ultime elezioni. Da questo versante Quartu non ha rappresentante e certifica un altro aspetto della propria sconfitta.
Fino a quando dovremo sopportare questi personaggio capaci solo di piccolo cabotaggio?
La dinastia Meloni, che condiziona pesantemente, non solo con il city manager Igino, la giunta Ruggeri, tende a perpetuarsi con l'approdo, in Consiglio regionale, del giovane rampollo Marco, il meno presente e il più affaccendato a fare altro, auricolare e telefonino eternamente in funzione, in aula e in Commissione. Per quell'aria un po' svagata che ha (forse ha motivo per stupirsi del posto che occupa), lo hanno ribattezzato Harry Potter, il maghetto della saga.
Ma sino a quando gli riusciranno i giochetti di prestigio e le formulette magiche che gli hanno permesso di arrivare, in extremis, al parlamentino sardo?
E', anche questo, segno di decadenza del costume politico.
Fino a quando i cittadini di Quartu non sputtaneranno certi personaggi dell'avanspettacolo politico?

 
@
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

@